Spiegazione quesito:
A seguito di un testamento il notaio mi chiede di frazionare un appartamento in due porzioni: una regolare composta da una stanza, un antibagno ed un bagno, l'altra porzione sarebbe composta da 9mq al piano 4° (l'attuale cucina) + 17mq di sottotetto spp direttamente collegato con i 9mq sottostanti tramite scala a chiocciola. Il mio quesito è su quale destinazione dare a quest'ultima.
Risposta a cura di team di esperti
Ai sensi del Regolamento Edilizio del Comune di Milano, art 96 comma 2 “L'alloggio non può avere una superficie utile inferiore a 28 mq” mentre ai sensi del comma 4 “Le unità immobiliari destinate ed usi diversi dal residenziale non possono avere una superficie utile inferiore a 20 mq fatto salvo il rispetto di tutte le specifiche relative del regolamento di igiene e le normative di settore”. La situazione descritta non sembra quindi consentire un frazionamento edilizio. Eventualmente, se si tratta di un puro problema di proprietà, si potrebbero accatastare le due porzioni separatamente, SENZA però un frazionamento fisico, attribuendo ciascuna delle due porzioni ad una diversa proprietà.
Aggiornato al 17/11/2022
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