Sottotetti

19. Rispetto all’art. 90 comma 2 R.E., in un edificio esistente senza modifiche alla sagoma ed alla volumetria totale è considerato un nuovo progetto l’abbassamento dell’ultima soletta?

Risposta a cura di team di esperti

 

In base alle previsioni delle norme di attuazione del PdR del PGT (articolo 19.3 lettera e, articolo 21.2 lettera d, articolo 23.7) “all’interno del Tessuto Urbano Consolidato (TUC), in tutti gli interventi edilizi, la realizzazione e la modifica di spazi sottotetto è consentita unicamente con altezze interne inferiori, in ogni punto, a m 1,80”.

Con tali disposizioni, che hanno la prevalenza sulle norme del RE, il Pianificatore ha quindi di fatto escluso che possano essere realizzati ex novo volumi sottotetto poi recuperabili o che possano essere modificati i sottotetti esistenti se non per procedere al loro recupero ai fini abitativi.

Nel caso di specie, pertanto, delle due l’una:

  • se il sottotetto non esiste e lo si vuole creare mediante l’abbassamento della soletta, è possibile effettuare l’intervento, purché l’altezza del sottotetto stesso non sia superiore a 1,80 mt;
  • se il sottotetto esiste già (e ragionevolmente non è stato recuperato ed ha altezza superiore a 1,80 mt.), l’abbassamento della soletta è consentito ai fini del recupero e, stando al contenuto letterale delle norme sopra citate, non è consentita per modificarlo in modo da raggiungere altezze interne maggiori a 1,80 mt.       

Alla luce di quanto sopra, è del tutto irrilevante interrogarsi su cosa intenda l’articolo 90.2 del RE quando opera riferimento ai “nuovi progetti”. 

 

Aggiornato al 03/06/2021  

 

Le risposte qui pubblicate sono un servizio di ausilio interpretativo complementare ma in alcun modo sostitutivo agli strumenti normativi vigenti. Ogni quesito verrà sottoposto all’Ente di riferimento per una risposta formale. In attesa del pronunciamento dell’Ente viene pubblicata una “proposta di risposta” formulata da un gruppo di esperti selezionati dall'Ordine, che vi provvede sulla base delle proprie esperienze e campi di competenza, senza che questo possa essere in alcun modo interpretato od utilizzato quale fonte normativa.