Mutamenti di destinazione d'uso
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3. La SCIA per cambio destinazione d’uso comporta l’aggiornamento del calcolo del contributo di costruzione e il pagamento degli oneri, nel caso sia stata presentata una pratica in sanatoria?

Risposta a cura di gruppo di esperti

La disciplina regionale sui cambi di destinazione d’uso (LRL 12/05) fa riferimento alla data di esecuzione dei lavori.

Se le opere oggetto di sanatoria sono state eseguite nei dieci anni precedenti la modifica di destinazione e dette opere hanno comportato la corresponsione di contributo di costruzione, occorre attenersi ai disposti dell’art. 52 LRL 12/05.  Deve essere inoltre verificata la necessità di adeguamento della dotazione di servizi ai sensi art. 11 NdA - PdS - PGT

 

Le risposte qui pubblicate sono un servizio di ausilio interpretativo complementare ma in alcun modo sostitutivo agli strumenti normativi vigenti. Ogni quesito verrà sottoposto all’Ente di riferimento per una risposta formale. In attesa del pronunciamento dell’Ente viene pubblicata una “proposta di risposta” formulata da un gruppo di esperti selezionati dall'Ordine, che vi provvede sulla base delle proprie esperienze e campi di competenza, senza che questo possa essere in alcun modo interpretato od utilizzato quale fonte normativa.

 

Aggiornato al 12/02/2021