Risposta a cura di team di esperti
Per la presentazione delle pratiche alla pubblica amministrazione, è sempre meglio che i calcoli siano analitici, anche se nessuna normativa lo prescrive. Tuttavia molti comuni lo richiedono, e non accettano pratiche presentate con sola indicazione del risultato finale della verifica. Quindi indipendentemente dal software con cui sono stati fatti i calcoli, per la presentazione di pratiche edilizie è consigliabile presentare calcoli analitici.
Il Comune di Milano richiede che siano esplicitati i calcoli analitici delle superfici urbanistiche e dei RAI al fine della loro verifica, prassi consolidata dall’ art. 106 del Previgente regolamento edilizio “Progetto di opere edilizie".
E’ di buon senso presentare i calcoli esplicitati se non altro perché accettare solo quelli dei software significherebbe che tutti i comuni dovrebbero dotarsi di tutti i software esistenti ed è evidentemente una misura economica insostenibile.
Aggiornato al 03/03/2022
Le risposte qui pubblicate sono un servizio di ausilio interpretativo complementare ma in alcun modo sostitutivo agli strumenti normativi vigenti. Ogni quesito verrà sottoposto all’Ente di riferimento per una risposta formale. In attesa del pronunciamento dell’Ente viene pubblicata una “proposta di risposta” formulata da un gruppo di esperti selezionati dall'Ordine, che vi provvede sulla base delle proprie esperienze e campi di competenza, senza che questo possa essere in alcun modo interpretato od utilizzato quale fonte normativa.