Parcelle, contratti e diritto civile

In un contratto tra liberi professionisti è legittimo richiedere l’obbligo di esclusività del rapporto professionale?

Risposta a cura dei consulenti e collaboratori del Gruppo Fair Work

Sì, anche se il rapporto in pluricommittenza riduce sensibilmente il rischio di riqualificazione del contratto. È legittimo e consigliabile inserire in un contratto una clausola di “non concorrenza” che tuteli entrambe le parti? È legittimo. Ai sensi dell’art. 2596 Codice Civile (https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaArticolo?art.versione=1&art.idGruppo=347&art.flagTipoArticolo=2&art.codiceRedazionale=042U0262&art.idArticolo=2596&art.idSottoArticolo=1&art.idSottoArticolo1=10&art.dataPubblicazioneGazzetta=1942-04-04&art.progressivo=0#:~:text=2596.,la%20durata%20di%20cinque%20anni.) , “il patto che limita la concorrenza deve essere provato per iscritto. Esso è valido se circoscritto a una determinata zona o a una determinata attività, e non può eccedere la durata di cinque anni. Se la durata del patto non è determinata o è stabilita per un periodo superiore a cinque anni, il patto è valido per la durata di un quinquennio”. A differenza del lavoro subordinato, il patto di non concorrenza tra professionisti non richiede il riconoscimento di un corrispettivo. È comunque consigliabile inserirlo (unitamente agli altri requisiti previsti dall’art. 2125 c.c. (https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaArticolo?art.versione=1&art.idGruppo=267&art.flagTipoArticolo=2&art.codiceRedazionale=042U0262&art.idArticolo=2125&art.idSottoArticolo=1&art.idSottoArticolo1=10&art.dataPubblicazioneGazzetta=1942-04-04&art.progressivo=0) relativo al patto di non concorrenza dei lavoratori subordinati), così da poter azionare il patto anche in caso di riqualificazione del rapporto in lavoro subordinato.

 

Per ulteriori informazioni vedi FAIR WORK | Ordine Architetti Milano