Sottotetti

28. E' ammissibile collegare un sottotetto di proprietà esclusiva, accessibile da scala condominiale, all'appartamento sottostante di cui costituisce il solaio con la creazione di una scala?

Risposta a cura di team di esperti

L’articolo 90 del vigente Regolamento Edilizio prevede che: 

  • locali sottotetto privi dei requisiti di agibilità, possono essere dotati degli impianti elettrico, idrico e di riscaldamento ed adibiti ad usi quali stenditoi, guardaroba, archivi. Se direttamente collegati a spazi di abitazione deve essere garantita la continuità microclimatica” (primo comma); 
  • I locali sottotetto degli edifici residenziali se destinati a ripostiglio e depositi non possono essere dotati di climatizzazione estiva ed invernale e devono essere adeguatamente separati dai locali climatizzati” (ultimo comma). 

Con l’entrata in vigore del PGT, il Comune non consente più che i sottotetti non conteggiati in termini di SL vengano adibiti a stenditoi, guardaroba e archivi, per cui il primo comma, che prevedeva la possibilità che tali locali fossero direttamente collegati agli spazi di abitazione con obbligo, tuttavia, di garantire la “continuità microclimatica”, di fatto viene disapplicato dagli uffici. 

Non resta quindi che applicare l’ultimo comma che anch’esso contempla di fatto la possibilità di accedere direttamente al sottotetto dai locali climatizzati, purché vi sia adeguata separazione. 

Ne deriva che, prevedendo la realizzazione della scala a chiocciola dovrà essere anche prevista un’adeguata separazione tra l’abitazione ed il sottotetto. 

L’intervento potrà essere qualificato come manutenzione straordinaria e potrà essere realizzato mediante la presentazione di SCIA o CILA a seconda che riguardi o meno parti strutturali. 

 

Aggiornato al 15/12/2022  

 

Le risposte qui pubblicate sono un servizio di ausilio interpretativo complementare ma in alcun modo sostitutivo agli strumenti normativi vigenti. Si tratta di “proposte di risposta” formulate da un gruppo di esperti selezionati dall'Ordine, che vi provvede sulla base delle proprie esperienze e campi di competenza, senza che questo possa essere in alcun modo interpretato od utilizzato quale fonte normativa.