Risposta a cura di team di esperti
La giurisprudenza ha affermato che “L'istanza di permesso di costruire per la demolizione di un'opera abusiva e costruzione di nuova opera costituisce, ex se, rinuncia alla domanda di condono edilizio precedentemente presentata in relazione a quella stessa opera, considerata l'inconciliabilità della richiesta di conservazione di un'opera abusiva con la determinazione, contenuta nell'istanza di permesso di costruire, di demolirla” (T.A.R.Napoli, sez. II, 20/04/2016, n.1955).
In modo ancora più esplicito è stato stabilito che "Fino a quando l’Amministrazione non si è pronunciata sulla domanda di condono edilizio - avvenga l’accoglimento in forma espressa o in forma tacita - il richiedente può legittimamente rinunciare alla propria istanza, che si presenta in tal modo revocata e conseguentemente resa priva di effetti …” (T.A.R. Emilia-Romagna, Bologna, sez. I, 17/04/2014, n.433).
Aggiornato al 07/10/2021
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