Mutamenti di destinazione d'uso
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13. Come si richiede al Comune il cambio di destinazione d’uso in residenziale (A3/A2) di locali posti ai piani terra adibiti a negozi, accatastati C1 ai sensi della LR 7/2017?

Risposta a cura di team di esperti

Generalmente la norma derogatoria relativa al recupero dei vani ai piani terra (così quella relativa ai vani seminterrati) viene utilizzata per recuperare spazi che, nello stato di fatto, non costituiscano SL, usufruendo così della facoltà di deroga relativa agli indici di piano, atteso che, sempre nella generalità dei casi, il cambio di destinazione d’uso da una funzione all’altra è sempre consentito dallo strumento urbanistico generale e quindi sempre realizzabile. 

Assumendo di dover utilizzare la Legge Regionale n. 18/2019 per poter usufruire della deroga rispetto alle norme di RE, il titolo abilitativo necessario per eseguire i lavori sarà quello richiesto dal DPR n. 380/2001 avendo a riferimento la qualificazione dell’intervento, che, nella specie, comportando un cambio di destinazione d’uso, sarà minimo un risanamento conservativo. 

Il contributo di costruzione, quindi, ove dovuto, verrà determinato in funzione della qualificazione dell’intervento. 

Infine, per quanto riguarda l’eventuale dotazione di aree a servizi, il riferimento è l’articolo 11 del PdS del PGT di Milano.   

 

Per approfondimenti consulta la Legge Regionale 10 marzo 2017 n.7 “Recupero dei vani e locali seminterrati esistenti” .

 

Aggiornato al 20/10/2022  

 

Le risposte qui pubblicate sono un servizio di ausilio interpretativo complementare ma in alcun modo sostitutivo agli strumenti normativi vigenti. Si tratta di “proposte di risposta” formulate da un gruppo di esperti selezionati dall'Ordine, che vi provvede sulla base delle proprie esperienze e campi di competenza, senza che questo possa essere in alcun modo interpretato od utilizzato quale fonte normativa.