- DIMMI
- Esercizio della professione
- Parcelle, contratti e diritto civile
Ci sono indicazioni su come andrebbe esplicitato il compenso di un libero professionista mono committente con un rapporto di natura continuativa nei confronti di un altro professionista?
Risposta a cura dei consulenti e collaboratori del Gruppo Fair Work
Il compenso, stante la natura autonoma del rapporto, dovrebbe essere calcolato sulla base di un progetto e/o di una specifica prestazione e/o di un obiettivo. Se – come spesso accade – ciò non è possibile, è consigliabile pattuire un compenso annuale, erogandolo poi tramite acconti nel corso dell’anno. Oppure è possibile parametrare il compenso in base alla partecipazione del collaboratore al fatturato e versare degli acconti, con conguagli periodici in base ai risultati conseguiti dal collaboratore.
Per ulteriori informazioni vedi FAIR WORK | Ordine Architetti Milano