5. Per passare da categoria funzionale ad un'altra si deve corrispondere la dotazione di servizi in relazione alla categoria funzionale di partenza, quella d' approvazione del PGT o quella d'adozione?
ESTENSIONE QUESITO
A partire dalla data di efficacia del Piano, in caso di successione di passaggi da una categoria funzionale ad un'altra, con o senza opere, si dovrà corrispondere la dotazione di servizi in relazione alla categoria funzionale di partenza, anche se non direttamente precedente, rispetto a quella realizzata successivamente.
Ovvero fino a quale data si deve risalire per determinare “la categoria funzionale di partenza”? Alla data di approvazione del PGT, alla data di adozione o alla data in cui diventa vigente?
Esempio cambio uso senza opere da commercio a terziario avvenuto a luglio 2019, oggi se volessi trasformarlo in abitazione, risalgo al commerciale (quando il PGT era solo approvato) o parto dal terziario (ovvero quando il PGT è già vigente)?
In sostanza, quale data mi attesta "la categoria funzionale di partenza"?
Risposta a cura di
La categoria funzionale di partenza è costituita dalla destinazione d’uso indicata negli atti di fabbrica e negli eventuali titoli abilitativi successivi. La comunicazione di cambio d’uso senza opere – eventualmente prodotta - non consolida in alcun modo la destinazione d’uso di progetto.
Aggiornato al 04/05/2020