Mutamenti di destinazione d'uso
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9. Cambio d'uso da laboratorio a residenza > 250mq, come si qualifica l'intervento e quale procedimento si utilizza? La monetizzazione dovuta è al 80%? Vi sono altri oneri da considerare?

Risposta a cura di team di esperti

La qualifica dell’intervento non può che essere effettuata in funzione delle opere edilizie che si intendono eseguire, precisando, comunque, che il cambio di destinazione non è consentito mediante interventi di manutenzione straordinaria, per cui nella specie si tratterà di risanamento conservativo o di ristrutturazione. La qualificazione dell’intervento e la tipologia di opere, inoltre, influiranno a cascata sull’individuazione del titolo abilitativo necessario e sulla necessità o meno di corrispondere il contributo di costruzione. La dotazione di servizi dovuta, infine, sarà quella indicata dalle vigenti NdA del PdS del PGT (art. 11). 

 

Aggiornato al 19/05/2022  

 

Le risposte qui pubblicate sono un servizio di ausilio interpretativo complementare ma in alcun modo sostitutivo agli strumenti normativi vigenti. Si tratta di “proposte di risposta” formulate da un gruppo di esperti selezionati dall'Ordine, che vi provvede sulla base delle proprie esperienze e campi di competenza, senza che questo possa essere in alcun modo interpretato od utilizzato quale fonte normativa.