- DIMMI
- Disciplina dell'oggetto edilizio
- Caratteristiche costruttive e funzionali degli edifici
29. Come qualificare la trasformazione di una finestra in porta finestra?
Quesito:
Come qualificare la trasformazione di una finestra in porta finestra, da eseguire o in sanatoria, dove detta opera non abbia la finalità di “mantenere o acquisire l’agibilità dell’edificio ovvero per l’accesso allo stesso” così come indicato nella definizione di manutenzione straordinaria all’art. 3 b) DPR 380/01? E, qualora abbia invece detta finalità, secondo le indicazioni contenute ai punti 4 e 5 della Sezione II-Edilizia – Sottosezione 1 della Tabella A allegata al Dlgs 222/2016?
Risposta a cura dell’Osservatorio Edilizio Cittadino
In attesa di eventuali chiarimenti e modifiche alla normativa vigente si conviene di inquadrare l’intervento ai prospetti, seppure minimale come la trasformazione di finestra in porta finestra, nella qualifica di manutenzione straordinaria qualora ricorrano i requisiti indicati all’art. 3b) DPR 380/01 e qualifica di risanamento conservativo ai sensi art. 3 c) DPR 380/01, qualora non ricorrano detti requisiti, senza distinzioni fra leggero o pesante, non avendo il Dlgs 222/01 valore di normativa prevalente ma solo esplicativa su temi procedimentali.
Aggiornato al 09/12/2024