Elementi aggettanti delle facciate, parapetti e davanzali
  1. DIMMI
  2. Disciplina dell'oggetto edilizio
  3. Elementi aggettanti delle facciate, parapetti e davanzali

6. Per la realizzazione di una tettoia in una attività industriale ai sensi dell'art. 5 delle NA del PdR del PGT, è corretto eseguire una SCIA secondo l'art 22 DPR 380?

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La ribalta, oltre che tettoia, per come definita nelle definizioni tecniche uniformi di cui all’allegato B della D.G.R. XI/695 del 24 ottobre 2018 può anche essere considerata una “pensilina” e in ogni caso rientra, ai sensi dell’art. 5, comma 7, lett. b delle NA del PdR del PGT, nel computo della Superficie Accessoria se avente profondità superiore a m.1,50.

Pertanto, valutato che l’entità della superficie della ribalta presupporrebbe che la profondità della stessa sia superiore ad 1.50 m., l’intervento comporta la modifica della sagoma del fabbricato (si veda la corrispondente D.T.U. all’allegato B della D.G.R. XI/695 del 24 ottobre 2018), la verifica in ordine alla Superficie Coperta ed è qualificabile di ristrutturazione edilizia ai sensi dell’art. 3, comma 1, lett. d) del D.P.R. 380/2001, quindi soggetto a titolo edilizio oneroso (SCIA ai sensi dell’art. 23 del D.P.R. 380/2001).

Si precisa che, se il fabbricato è destinato ad attività logistica o autotrasporto, ai sensi dell’art. 43, comma 2-sexies della L.R. 12/2005 è prevista una maggiorazione percentuale pari al cinquanta per cento del contributo del costo di costruzione.


Aggiornata al 30/10/2020