Mutamenti di destinazione d'uso
  1. DIMMI
  2. Urbanistica
  3. Mutamenti di destinazione d'uso

24. Per calcolare oneri per cambio d'uso da categoria produttiva a categoria residenziale <250mq con SU =407mq, oltre al Costo di Costruzione va pagata la Monetizzazione calcolata sull'80% della SL?

Risposta a cura di Gruppo di esperti

Il cambio d’uso da categoria produttiva a categoria residenziale comporta la necessità di reperire una dotazione territoriale per servizi nella quantità indiata all’art. 11 comma 3 lett. a) delle Norme di Attuazione del Piano dei Servizi del PGT pari all’80% della SL oggetto di cambio d’uso, dotazione per il reperimento della quale è consentito ricorrere alla monetizzazione. 

Il limite di 250 mq. previsto dalla norma citata costituisce una “franchigia”, solamente per quanto attiene agli “... immobili ricadenti nei Tessuti urbani a impianto aperto degli Ambiti contraddistinti da un Disegno urbano Riconoscibile (ADR), e negli Ambiti di Rinnovamento Urbano (ARU), posti all’esterno, a Nord, a Est e a Sud della cerchia ferroviaria e a Ovest della cerchia dei viali di circonvallazione filoviaria”.  

Tale limite è individuato con apposito segno grafico nella Tavola R.03 del PdR del PGT. 

La necessità o meno di dover versare il contributo di costruzione è invece dipendente dalla qualifica dell’intervento che si deve effettuare. 

 

Aggiornato al 23/04/2025   

 

Le risposte qui pubblicate sono un servizio di ausilio interpretativo complementare ma in alcun modo sostitutivo agli strumenti normativi vigenti. Si tratta di “proposte di risposta” formulate da un gruppo di esperti selezionati dall'Ordine, che vi provvede sulla base delle proprie esperienze e campi di competenza, senza che questo possa essere in alcun modo interpretato od utilizzato quale fonte normativa.