Qualifiche degli interventi

22. Se nell’intervento di un edificio storico in cui i caratteri tipologici vengono mantenuti, si intende come risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia?

Risposta a cura di Gruppo di esperti

Le opere, così come descritte, risultano volte a conservare l’immobile nel pieno rispetto dei suoi elementi tipologici, formali e strutturali , come tali quindi, sono riconducibili nell’ambito del risanamento conservativo che, ai sensi dell’art. 3.1 lett. c) del DPR 380/2001 è così definito: "gli interventi edilizi rivolti a conservare l'organismo edilizio e ad assicurarne la funzionalità mediante un insieme sistematico di opere che, nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell'organismo stesso, ne consentano anche il mutamento delle destinazioni d'uso purché con tali elementi compatibili, nonché conformi a quelle previste dallo strumento urbanistico generale e dai relativi piani attuativi. Tali interventi comprendono il consolidamento, il ripristino e il rinnovo degli elementi costitutivi dell'edificio, l'inserimento degli elementi accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell'uso, l'eliminazione degli elementi estranei all'organismo edilizio”. 

 

Aggiornato al 21/11/2023   

 

Le risposte qui pubblicate sono un servizio di ausilio interpretativo complementare ma in alcun modo sostitutivo agli strumenti normativi vigenti. Si tratta di “proposte di risposta” formulate da un gruppo di esperti selezionati dall'Ordine, che vi provvede sulla base delle proprie esperienze e campi di competenza, senza che questo possa essere in alcun modo interpretato od utilizzato quale fonte normativa.