- DIMMI
- Urbanistica
- PGT Milano- Piano dei servizi
4. Il cambio di destinazione d’uso da: affittacamere categoria D2 a residenza, è soggetto a oneri?
Risposta a cura di
La categoria catastale di un immobile (D2) non ha valenza urbanistica e non è sufficiente a legittimare la destinazione d’uso sotto il profilo edilizio-urbanistico. Se la superficie oggetto di variazione ha destinazione d’uso legittimata, sotto il profilo edilizio-urbanistico, quale struttura turistico ricettiva, la modifica di destinazione d’uso è normata dall’art. 11 NTA PdS.
In linea generale, e in assenza di specifiche indicazioni, l’art. 11.3.b prevede:
“b. da categoria funzionale direzionale, turistico-ricettivo, servizi privati verso categorie funzionali commerciale e residenziale per SL oggetto di cambio d’uso superiore a 250 mq: 18% della SL;”
tenendo conto, tra le altre disposizioni, di quanto ulteriormente indicato al medesimo art. 11 commi 3 e 7.
Aggiornato al 21/03/2020